Visconti ha applicato, per la prima volta, la divina proporzione a uno strumento di scrittura creando la penna Divina: un design tanto rivoluzionario che ha cambiato i canoni estetici delle penne stilografiche. I concetti ispiranti sono: il Numero Aureo, il Pentagramma e il Nautilus (Spirale d’oro).
- Il Numero Aureo: è rappresenta dalla proporzione tra la lunghezza del cappuccio e la penna .Questo numero corrisponderebbe a “una proporzione considerata particolarmente estetica”e definisce il rapporto ideale, una grandezza aritmetica gradevole all’occhio nota anche come “giusto mezzo” o “sezione aurea”
- Il Pentagramma: fa parte della forma della penna stessa, naturalmente adattata alle esigenze ergonomiche di uno strumento di scrittura.
- Il Nautilus o “Spirale d’oro”: secondo la Successione di Fibonacci, la Spirale d’oro avvolge armoniosamente la penna senza mai interrompersi..
Questi elementi si fondono insieme in un’alchimia di forme e proporzioni in una penna che può essere definita come la quinta essenza dell’eleganza: così, moderna da sembrare senza tempo, così antica da apparire soprannaturale. In una sola parola: Divina.
La collezione è stata lanciata durante il Festival a Cannes (2005) insieme al film “The Da Vinci Code”. È stata regalata alla celebrità di Hollywood, Tom Hanks attore principale del film.
Tutti i materiali utilizzati in questa collezione sono preziosi. Dal nobile argento per tutte le parti metalliche ad un composto di resina acrilica e madreperla che rivela il suo profondo cuore elegante e prestigioso.
La parte superiore di ogni penna presenta solitamente un logo circolare in metallo Visconti, tenuto in posizione da una forte forza magnetica. Il logo può essere rimosso e sostituito con: iniziali, simboli dello zodiaco e pietre naturali