In Home, Penne

Hippocratica Civitas Pen

Salerno “Si firma”
nel segno e con i simboli della sua storia. E’ questo il messaggio alla base della creazione di “Hippocratica Civitas”, la speciale penna dedicata alla città di Salerno, prodotta in soltanto 197 esemplari, tutti numerati, perché proprio nel 197 A.C. i piedi della collina Bonadies nacque la colonia romana di Salernum.

L’idea:
L’idea di dedicare a Salerno un oggetto prezioso ma allo stesso tempo funzionale, nasce da Gianluca Vinciguerra, dall’amore e dalla passione che egli ha per la sua città e per gli strumenti scrittura.

Un’idea, che prende vita grazie all’estro creativo e stilistico di Davide Scannapieco (autore del design e delle grafiche) e con la maestria degli artigiani di DELTA, si concretizza in HIPPOCRATICA CIVITAS, una collezione di strumenti per la scrittura eleganti e preziosi.

La penna:
Lo stemma ed il gonfalone del comune di Salerno sono costituiti da uno scudo sannita troncato. Nella parte alta è presente San Matteo in campo azzurro, sormontato da una corona murata; l’evangelista regge con la mano destra una penna d’oca e con la sinistra il vangelo. Nella parte bassa lo stemma è fasciato d’oro e di rosso. La scelta di utilizzare San Matteo nel simbolo della città probabilmente risale al 1544: quando il pirata, detto il Barbarossa, cercò di attaccare la città di Salerno, la popolazione chiese protezione al santo patrono. Una terribile tempesta ricacciò la flotta del Barbarossa e da allora la cittadinanza decise di inserire il Santo nello Stemma.

La corona murata sulla testa di San Matteo e segno del titolo di Città di cui Salerno si può fregiare per antico diritto.
Nel 1996, l’amministrazione De Luca, decise di aggiungere allo stemma la scritta HIPPOCRATICA CIVITAS, ovvero “Città di Ippocrate”, antico attributo della città in riferimento alla Scuola Medica Salernitana, per secoli vanto della cittadinanza.

schizzo-penna

Cenni storici:
Salerno, Comune Italiano, capoluogo dell’omonima provincia della Regione Campania – Italia.
Nel 197 a.C. nacque ai piedi della collina Bonadies la colonia romana di Salernum. La città si espanse e durante l’impero di Diocleziano divenne il centro amministrativo della provincia della Lucania e del Bruzio.
Intorno al IX secolo, in un contesto multiculturale, sorse la Scuola Medica Salernitana, che la tradizione vuole fondata da quattro maestri: un arabo, un ebreo, un latino ed un greco.
Essa godette di un enorme prestigio durante tutto il Medioevo. La città era una meta obbligata per chi volesse apprendere l’arte medica o farsi curare dai suoi celebri dottori.
Questa fama valse a Salerno il titolo di Hippocratica Civitas, titolo di cui ancora la città si fregia nel suo stemma.
Tra il X e il XII secolo la città visse il periodo più florido della sua storia, OPULENTA SALERNUM fu la dizione coniata sulle monete per testimoniarne lo splendore.
Nel 1076 Roberto il Guiscardo conquistò Salerno che divenne
capitale dei domini normanni ovvero del ducato di Puglia e Calabria (titolo in precedenza assegnato a Melfi), che comprendeva tutta l’Italia meridionale. In questo periodo fu fatto costruire il Duomo in stile arabo-normanno.
Nel 1127 Salerno perse la sua indipendenza ma rimase una delle città più importanti del Regno di Sicilia.

Autori:
Gianluca Vinciguerra
Titolare de “LA TECNICA” un’attività iniziata oltre 40 anni fà, che forniva servizi e prodotti ad architetti, avvocati, studi professionali ed amministrazioni pubbliche. Con il passaggio generazionale negli ultimi 15 anni si è specializzato nel settore di strumenti scrittura di pregio ed è diventato uno dei maggiori esperti e punto di riferimento per i collezionisti e produttori. www.latecnicasalerno.com

Davide Scannapieco
Consulente Creativo e visual designer, da quasi 20 anni nel settore della comunicazione visiva, vanta una versatile attività creativa, oltre a numerose realizzazioni pubblicitarie, ideazioni grafiche e design per enti pubblici e privati, privilegia anche il settore video con cortometraggi, spot tv, trasmissioni tv e documentari. www.advd.it

DELTA
DAl 1982 una storia tutta italiana. Standard elevati di produzione, esperti artigiani che controllano attentamente tutte le fasi di lavorazione, con una perizia tale da imporre i prodotti Delta all’attenzione del severo e competitivo mercato mondiale. Tre decenni trascorsi per il piacere di creare strumenti scrittura di pregio, fabbricati artigianalmente e con amore, scegliendo poi i migliori punti vendita del mondo, vere e proprie “boutiques” per la loro distribuzione. www.deltapen.it

La collezione:
– sistemi di caricamento
La versione 1ks in edizione limitatissima di 197 esemplari, adotta un sistema di riempimento di inchiostro a stantuffo fisso Delta; la versione 1k, numerata, adotta sia il convertitore che la cartuccia standard; la roller, numerata, è dotata di refill di grande capacità di inchiostro-gel.
1Ks-1Ks-Roller

 

– caratteristiche tecniche:
1ks, 1k e R, realizzati in resina speciale tornita a mano da barra piena di colore rosso madreperla e blu stratificato.
Per la versione 1ks, limitata, le fasce decorative (Hippocratica Civitas e Corona Murata) sono in argento massiccio 925 millesimi placcato in oro a 24 kt.; le minuterie metalliche sono in metallo placcato in oro a 24kt.; alla sommità del cappuccio è incastonato un cabouchon in placcato oro 24kt., che raffigura San Matteo a basso rilievo; la clip in metallo placcato in oro 24kt. riprende come motivo il Bastone di Asclepio, un antico simbolo greco associato alla medicina e quindi alla Scuola Medica Salernitana.
Per le versioni 1k e R, stesse caratteristiche tecniche della 1ks; minuterie metalliche in placcato prezioso rodio.
hippocratica-civitas-cappuccio

 – Il pennino:
Il pennino è sempre in oro massiccio 18kt/750 millesimi, disponibile nelle gradazioni di tratto scrittura EEF, EF, F, M, B, OM, OBB e STUB.
pennino